
Coloro i quali hanno contratto una epatite o l'HIV a seguito di trasfusioni di sangue infetto hanno diritto ad un indennizzo da parte dello Stato riconosciuto ai sensi della L. 210/92 ed al risarcimento del danno in sede civile.
La nostra esperienza ci suggerisce che molte persone non hanno cognizione della eziologia della loro patologia: non sono in grado di ricondurre l'epatite a trasfusioni subite decenni prima.
Invitiamo chi affronta il calvario che inizia con i sintomi e la diagnosi di epatite B e/o C a ripercorrere il passato e ricordare se ha subito interventi e trasfusioni.
Tuteliamo le vittime della malasanità: sempre più spesso la stampa riporta notizie di casi di gravi negligenze con tragiche conseguenze.
Il diritto alla salute è garantito dall'art. 32 della Costituzione Italiana e rientra certamente tra i diritti inviolabili di cui all'art. 2: richiedere ed ottenere il risarcimento del danno per errore, colpa o responsabilità dei medici e delle strutture sanitarie è sacrosanto ed il coinvolgimento diretto delle compagnie assicurative nel contenzioso, introdotto dalla recente riforma in materia, potrebbe anche agevolare la definizione stragiudiziale delle controversie.
Difendiamo le vittime di infortunio sul lavoro, decesso e malattia professionale nei procedimenti contro l'INAIL, sia in fase stragiudiziale che giudiziale, per i ricorsi amministrativi e dinanzi al Tribunale competente. Per il maggior danno, è possibile agire contro i datori di lavoro inadempienti rispetto alle norme che garantiscono la sicurezza sul posto di lavoro.
Lo Stato riconosce - almeno secondo la normativa in materia - molteplici benefici a coloro i quali vengono riconosciuti invalidi civili o portatori di handicap ai sensi della L. 104/92.
Nella realtà dei fatti, accade sempre più spesso che l'INPS non valuti correttamente il complesso patologico dell'istante: si apre, dunque, la fase del contenzioso dinanzi al Tribunale - Sezione Lavoro, con un ricorso ordinario ex art. 442 cpc o, nella maggior parte dei casi, con una istanza ex 445 bis cpc per l'accertamento tecnico preventivo e la verifica della presenza del requisito sanitario.
Ci occupiamo di fornire consulenza ed assistenza in sede stragiudiziale e giudiziale per : assegno e pensione da invalidità civile, indennità di accompagnamento, assegno ordinario di invalidità e pensione di inabilità, esenzione ticket, handicap ex L. 104/92 art. 3 comma 1 e comma 3 (grave), iscrizione nelle categorie protette, pensione di reversibilità per i figli maggiorenni inabili.
Difendiamo in sede stragiudiziale e giudiziale le vittime di sinistri stradali per le richieste di risarcimento danni per lesioni micropermanenti e macropermanenti, danno biologico, danno morale, danno esistenziale, danno estetico, danno alla capacità lavorativa, danno da invalidità temporanea, danno patrimoniale e danno non patrimoniale