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Risorse Idriche

<< E' ormai tempo di considerare l'accesso all'acqua potabile e ai servizi sanitari nel novero dei diritti umani, definito come il diritto uguale per tutti, senza discriminazioni, all'accesso ad una sufficiente quantità di acqua potabile per uso personale e domestico - per bere, lavarsi, lavare i vestiti, cucinare e pulire se stessi e la casa - allo scopo di migliorare la qualità della vita e la salute.

Gli Stati nazionali dovrebbero dare priorità all'uso personale e domestico dell'acqua al di sopra di ogni altro uso e dovrebbero fare i passi necessari per assicurare che questo quantità sufficiente di acqua sia di buona qualità, accessibile economicamente a tutti e che ciascuno la possa raccogliere ad una distanza ragionevole dalla propria casa. >>

( Ufficio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, settembre 2007 )

 

In tema di gestione delle acque, non possiamo che registrare il fallimento dei carrozzoni politici che hanno portato solo ed esclusivamente ad un innalzamento delle tariffe e ad un peggioramento dei servizi.

Lo Stato deve dare l’esempio: non può chiedere il sacrificio ai cittadini senza meritarne la fiducia. È per questo che ci chiediamo il ribasso delle tariffe, l’eliminazione degli sprechi e delle perdite, ma soprattutto lo smantellamento di ogni apparato burocratico che serve solo a rendere ancor più difficile e complicata la vita dei cittadini.

La privatizzazione della gestione delle acque, accompagnata da una sana concorrenza, è la strada giusta se e solo se porta ad un miglioramento del servizio e ad una riduzione dei costi: non vogliamo tornare al passato, ma ci batteremo per ottenere le dovute garanzie dalle aziende designate.

Vogliamo veder incentivato l’utilizzo dei depuratori d’acqua domestici: riusciremmo, così, a garantire ai cittadini quello che è un diritto riconosciuto loro dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, l’acqua potabile, ed abbatteremmo il consumo di contenitori (bottiglie di vetro e plastica e simili) e dunque la produzione di rifiuti.

È opportuno un monitoraggio costante dei corsi d’acqua: è necessario attuare una seria politica di disinquinamento, di depurazione e di trattamento delle acque coinvolgendo tutti gli attori.

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